Negli ultimi anni sempre più trader hanno cominciato a investire in valute, sfruttando le possibilità messe loro a disposizione da uno dei mercati più grandi del mondo della finanza, il forex.

A correre in soccorso di tutti gli investitori pronti ad affrontare i rischi del forex è adesso anche Twitter, che si sta rivelando una strategia efficace per operare al meglio nel mercato valutario.

Eric van Wincoop e Vahid Gholampour, economisti della University of Virginia, hanno infatti condotto uno studio sull’uso di Twitter nel forex. I due esperti hanno fatto riferimento a dati relativi a un periodo di tempo compreso tra ottobre del 2013 e marzo del 2016, estrapolando ben 27.557 tweet riguardanti previsioni sull’andamento del cambio euro-dollaro. Hanno poi valutato l’accuratezza di quelle previsioni tramite il calcolo del rendimento/rischio degli investitori che hanno dato loro credito.

Secondo i due analisti la compravendita di euro basata sulle previsioni elaborate dagli esperti di Forex tramite Twitter può far riscontrare un rischio/rendimento 4 volte superiore rispetto alle tradizionali strategie che si avvalgono del differenziale dei tassi su due diverse valute.

Inoltre è importante prendere come riferimento gli utenti con almeno 500 follower, perché spesso si tratta di broker, analisti ed esperti finanziari. Essendo dei professionisti attenti alla propria reputazione, le previsioni valutarie che forniscono su Twitter in relazione al trading sul mercato forex sono molto valide.

Bisogna sottolineare però che questo non è stato l’unico studio volto a indagare l’influenza sul mercato dei social media, nei quali circolano in effetti informazioni sensibili che si riflettono poi sui prezzi degli asset. Già nel 2010 dei professori dell’Indiana University hanno analizzato la correlazione tra lo “stato d’animo” di determinati utenti Twitter e la chiusura in rialzo o in ribasso del Dow Jones Industrial Averege.

Bisogna però stare attenti. Anche se i diversi studi svolti hanno trovato una certa correlazione tra il forex e i social media, non è stato tuttavia dimostrato un evidente nesso di causa effetto che riesca a confermare un guadagno tangibile da parte degli investitori che usano queste piattaforme come potete leggere anche su https://www.tradingonline.me/forex-trading.

A tale scopo sono anche stati istituiti fondi appositi volti all’impiego dei social media. Purtroppo a causa di investimenti insufficienti due dei più famosi hedge fund, gestiti da Derwent Capital Markets e da Market Psy Capital, non hanno resistito a lungo. Ai trader che hanno intenzione di operare nel forex si consiglia quindi di valutare in maniera ponderata, perché affidarsi solo a Twitter potrebbe essere veramente troppo rischioso.