La mossa che salva la lavatrice: il trucco per eliminare i cattivi odori che rovinano i tuoi panni

Loredana Di Stefano

6 Giugno 2025

Cattivi odori lavatrice

Aprire il cestello e sentire quella sgradevole ondata di cattivo odore è qualcosa che, purtroppo, può capitare a molti. E quando persino i vestiti appena lavati sembrano impregnati di una puzza stantia, significa una cosa soltanto: la tua lavatrice ha bisogno urgente di una pulizia profonda. Ma niente panico: riportarla come nuova è possibile, basta sapere come agire.

Perché la lavatrice inizia a puzzare

Spesso si tende a pensare che, lavando continuamente, la lavatrice rimanga automaticamente pulita. In realtà è l’esatto contrario. Ogni ciclo lascia dietro di sé residui di detersivo, ammorbidente, sporco, terriccio e persino batteri e muffe. Questi residui si accumulano soprattutto nei punti meno visibili: guarnizioni, cassetto del detersivo e tubature interne. Nel tempo, questi depositi diventano il terreno perfetto per lo sviluppo di muffe, funghi e cattivi odori che, inevitabilmente, finiscono per trasferirsi anche sui capi appena lavati.

Cattivi odori lavatrice
Cattivi odori lavatrice

Come eliminare i cattivi odori e farla tornare come nuova

Per eliminare davvero il problema e non solo mascherarlo con profumi temporanei, è fondamentale intervenire su più fronti, con una vera pulizia in profondità.

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La prima cosa da fare è dedicarsi al cestello. Alcuni modelli moderni dispongono di un programma specifico di pulizia della lavatrice. Se la tua macchina non lo prevede, puoi facilmente simularlo. Avvia un ciclo a vuoto ad alta temperatura (60-90°C), senza detersivo e senza candeggina: il calore da solo svolge già una potente azione igienizzante, sciogliendo residui organici e uccidendo gran parte di muffe e batteri.

Se invece vuoi utilizzare la candeggina, devi sapere che funziona al meglio a temperature basse o tiepide. In questo caso puoi fare un lavaggio a vuoto a massimo 40°C, versando mezza tazza di candeggina nel cassetto del detersivo. In questo modo sfrutterai tutta la sua efficacia disinfettante, senza che venga neutralizzata dal calore eccessivo.

Dopo il trattamento igienizzante, è sempre consigliabile effettuare un risciacquo supplementare. Questo serve per eliminare eventuali tracce residue, evitando così che possano interferire con i lavaggi successivi o rovinare i tessuti.

Un’altra zona spesso trascurata è il cassetto del detersivo. Nel tempo, ammorbidenti e polveri lasciano incrostazioni vischiose e maleodoranti. Il modo migliore per pulirlo è rimuoverlo completamente e lavarlo sotto un getto di acqua calda. Se necessario, puoi utilizzare uno spazzolino da denti vecchio per raggiungere gli angoli più difficili. Una volta perfettamente asciutto, può essere reinserito nella sua sede. Lascia poi il cassetto aperto per qualche ora: in questo modo l’umidità residua evapora e si evita la formazione di nuova muffa.

Infine, non va mai dimenticata la guarnizione dell’oblò. Proprio lì, tra le pieghe della gomma, si annidano residui di sporco e acqua stagnante, terreno fertile per muffe e batteri. Con un panno umido ben strizzato, passa sotto la guarnizione per rimuovere eventuali sporco o tracce nere visibili. Lascia poi lo sportello aperto, così che la guarnizione possa asciugarsi completamente all’aria.

Cattivi odori lavatrice
Cattivi odori lavatrice

La prevenzione è il vero segreto

Una volta ripristinata la freschezza della tua lavatrice, il vero trucco per evitare che il problema si ripresenti è adottare piccole buone abitudini. Utilizzare la giusta quantità di detersivo, evitare di esagerare con l’ammorbidente e lasciare il cestello e il cassetto aperti tra un lavaggio e l’altro sono piccoli gesti che fanno davvero la differenza. Una pulizia profonda una volta al mese può poi diventare la tua routine salva-lavatrice.

Cosa succede se trascuri la manutenzione

Molti sottovalutano il problema finché non si ritrovano a buttare indumenti appena lavati perché impregnati di un odore ormai impossibile da togliere. Ma non solo: i residui interni, nel tempo, possono anche danneggiare le componenti meccaniche e le tubature, accorciando la vita utile della lavatrice. Intervenire per tempo ti permette di mantenere sia l’efficacia nei lavaggi che la durata dell’elettrodomestico.

Una lavatrice che profuma davvero

Seguendo questi accorgimenti, la tua lavatrice tornerà a profumare di fresco ad ogni apertura. E soprattutto, i tuoi capi ne beneficeranno: non solo saranno puliti, ma profumeranno davvero di pulito, senza odori strani o retrogusti spiacevoli.

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